Lettera del Presidente
L’industria chimica è un comparto fondamentale per la nostra regione, fortemente e intrinsecamente connesso con la ricerca e con l’innovazione, abituata da sempre al costante rapporto con il mondo della tecnologia e della scienza, capace di grandi investimenti e collegata strettamente con innumerevoli filiere manifatturiere.
Per molti anni forse si è trattato di un’industria silenziosa, per lo più fornitrice di beni intermedi e per questo poco percepita, ma in realtà pervasiva. La sua presenza è infatti ovunque con prodotti che fanno parte di tutte le nostre attività quotidiane e il suo peso è significativo perché opera a monte di filiere produttive importanti per l’economia regionale a cui trasferisce innovazione e competitività.
Il settore, infatti, trasforma idee e scoperte in tecnologie e prodotti per la manifattura e per il nostro benessere quotidiano e lo fa in modo sempre più sostenibile, come dimostra anche il Bilancio di Sostenibilità 2021. Ancora una volta, le imprese del comparto hanno voluto rendicontare volontariamente i dati sociali, ambientali ed economici della loro attività e far conoscere il loro impegno sulle tre dimensioni della sostenibilità: economica, sociale e ambientale.
Le imprese del comparto producono e mantengono, all’interno del territorio di riferimento, gran parte della ricchezza economica generata. Sono per lo più imprese ben strutturate che incidono sul dato manifatturiero per oltre il 6% in termini di fatturato e che hanno saputo reagire positivamente, dopo l’emergenza della pandemia, recuperando quote di mercato non solo rispetto al 2020 ma anche rispetto al 2019.
Dal programma Responsible Care alle varie attività specifiche di formazione, sono molteplici le iniziative portate avanti per promuovere una cultura della sicurezza con il coinvolgimento attivo di maestranze e fornitori. Migliorare i livelli di salute e sicurezza negli stabilimenti è una priorità per il comparto che nel 2021 ha investito a questo proposito più di 10 milioni di euro.
Una mappatura e un monitoraggio continuo dei rischi rendono infine il settore leader nella tutela ambientale.
La chimica toscana è lavoro, è ricerca, è indotto, una risorsa che fa bene alla manifattura della nostra regione e al territorio e che può rappresentare anche un settore ricco di opportunità di lavoro per i nostri giovani.
Maurizio Bigazzi
Presidente Confindustria Toscana