Gestione della risorsa idrica
Il tema del risparmio idrico è ritenuto di primaria importanza per tutte le aziende del Comparto che perseguono l’obiettivo comune relativo alla diffusione della conoscenza e sensibilizzazione in merito alla risorsa acqua.
In particolare, alcune aziende hanno realizzato vari interventi di potenziamento del trattamento acque con la primaria finalità di assicurare il maggiore ricircolo possibile delle acque stesse, sia piovane sia di condensa, per riutilizzarle nei processi produttivi.
Nel 2022, le aziende del Settore hanno prelevato circa 150 milioni di metri cubi di acqua. Le principali fonti di prelievo sono rappresentate da acqua di mare (84,5%) da acqua di fiume (6,2%), da pozzi (4,1%).
Gli scarichi idrici ammontano invece a 143 milioni di metri cubi e interessano in maniera quasi esclusiva i corpi idrici di superficie, quali corsi d’acqua, mare.
Nel corso del 2022 il quantitativo di acque riciclate si presenta in linea con il 2021 (+7,0%) e risulta pari a circa 2,5 milioni di metri cubi.
Nel corso del 2022 le aziende del Comparto hanno attuati progetti per il riutilizzo dell’acqua, per il trattamento delle acque reflue, ed eventuali supporti tecnologici che facilitano la misurazione e la rendicontazione dei consumi idrici. In particolare:
- Raccolta dell’acqua piovana in vasche di riempimento
- Revamping dell’impianto di depurazione delle acque reflue e analisi dei possibili impieghi dell’acqua depurata
- Miglioramento degli impianti di trattamento delle acque affluenti ed effluenti con un conseguente aumento dell’acqua da riutilizzo utilizzata per il raffreddamento (circa 70-80%)
- Modifica del trattamento chimico delle acque dei circuiti di raffreddamento delle torri e installazione di un opportuno sistema di monitoraggio online
- Partnership per il trattamento e riuso di acque reflue provenienti dai depuratori comunali
- Installazione di impianti di osmosi
- Sviluppo di un foglio di calcolo elettronico per gestione e ottimizzazione del bilancio idrico
Le aziende del Comparto, attraverso l’applicazione delle miglior tecnologie disponibili ai propri processi produttivi, cercano di ridurre al massimo le emissioni di inquinanti nelle acque di scarico, nel rispetto di tutte le prescrizioni normative e legislative di riferimento.
Le acque reflue delle aziende del Comparto confluiscono in sistemi di tubazioni e/o canalizzazioni atti a formare reti di raccolta distinte per tipologia di acqua. In relazione alla qualità dell’acqua raccolta è previsto un trattamento di depurazione specifico.
Il controllo, finalizzato a monitorare l’andamento degli inquinanti presenti e a documentare il rispetto dei limiti di legge, è effettuato a valle di tutti i trattamenti e prima della restituzione delle acque ai corpi idrici.
Le acque di scarico dei processi produttivi di riferimento vengono prelevate ed analizzate con frequenza costante da laboratori specifici per verificare che le loro caratteristiche fisico-chimiche siano conformi a quanto prescritto dalle autorizzazioni, demandate dalle Autorità di riferimento.